- ASSOCIAZIONE NAZIONALE COSTRUTTORI EDILI FERROVIARI RIUNITI
SEMPLIFICAZIONI: le nostre quattro proposte sui media
Anche stavolta i media hanno prestato attenzione alle proposte di Anceferr, tutte praticabili, tutte rispettose della sicurezza dei cittadini e del bilancio dello Stato.
ASKANEWS
Dl Semplificazioni, Anceferr presenta quattro proposte Dai tempi certi al no alla proroga dello split payment Roma, 30 giu. (askanews) - Tempi certi, digitalizzazione delle gare d'appalto, no alla proroga dello split payment e una norma di legge sugli infortuni da Coronavirus. L'Anceferr, l'Associazione nazionale dei costruttori ferroviari che raccoglie le maggiori imprese di manutenzione e opere civili che operano per Rfi, presenta ai decisori poitici quattro proposte per il Dl Semplificazioni. Tempi certi: 30 giorni per dare seguito alle richieste avanzate dalle imprese, oppure la reintroduzione del silenzio assenso o ancora il risarcimento del danno - da parte del responsabile dell'unità operativa - cagionato all'impresa la cui richiesta è rimasta congelata. Codice degli appalti: piena digitalizzazione delle gare; riduzione dei tempi di verifica dei requisiti nei casi in cui l'aggiudicatario di un appalto, entro un intervallo di tempo prestabilito, sia già stato esaminato con esito positivo in una procedura di gara. Introduzione di una norma che, fino al 31 dicembre prossimo, permetta alle amministrazioni di ricorrere motivatamente alle procedure di urgenza ed emergenza già consentite dal Codice. Pubblicazione di una edizione ufficiale del Codice degli appalti, alla quale fare finalmente riferimento in maniera univoca. Split payment: no alla proroga. Ispezioni e multe per chi non rispetta le norme e vere semplificazioni per chi non ha mai smesso di mettere al primo posto la sicurezza e la crescita del Paese. Coronavirus e infortuni sul lavoro: per Anceferr è insufficiente lo strumento della circolare Inail. Occorre, afferma l'associazione, predisporre una norma di legge che specifichi che spetta al denunziante dimostrare che l'azienda presso la quale lavora non ha ottemperato alle misure di sicurezza necessarie per la prevenzione della diffusione del virus. Riconoscimento dei maggiori oneri sostenuti dalle imprese per gli adeguamenti di sicurezza necessari per fronteggiare il Covid. Sen 20200630T123837Z
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Dl Semplificazioni: Anceferr, 4 proposte da appalti a infortuni = AGI0448 3 ECO 0 R01 / Dl Semplificazioni: Anceferr, 4 proposte da appalti a infortuni = (AGI) - Roma, 20 giu. - Tempi, appalti, split payment, Covid-infortuni. Sono le quattro proposte immediatamente applicabili che tengono conto anche degli atti dell'Anac che l'Anceferr, Associazione Nazionale dei Costruttori Ferroviari che raccoglie le maggiori imprese di manutenzione e opere civili che operano per Rfi, ha raccolto in un documento inviato ai decisori politici un documento. Queste le proposte nello specifico: Tempi certi: 30 giorni per dare seguito alle richieste avanzate dalle imprese, oppure la reintroduzione del silenzio assenso o ancora il risarcimento del danno - da parte del responsabile dell'unita' operativa - cagionato all'impresa la cui richiesta e' rimasta congelata. (AGI)Tri (Segue) 301317 GIU 20
Dl Semplificazioni: Anceferr, 4 proposte da appalti a infortuni (2)= AGI0449 3 ECO 0 R01 / Dl Semplificazioni: Anceferr, 4 proposte da appalti a infortuni (2)= (AGI) - Roma, 30 giu. - Codice degli appalti: piena digitalizzazione delle gare; riduzione dei tempi di verifica dei requisiti nei casi in cui l'aggiudicatario di un appalto, entro un intervallo di tempo prestabilito, sia gia' stato esaminato con esito positivo in una procedura di gara. Introduzione di una norma che, fino al 31 dicembre prossimo, permetta alle amministrazioni di ricorrere motivatamente alle procedure di urgenza ed emergenza gia' consentite dal Codice. Pubblicazione di una edizione ufficiale del Codice degli appalti, alla quale fare finalmente riferimento in maniera univoca. Split payment: no alla proroga. Ispezioni e multe per chi non rispetta le norme e vere semplificazioni per chi non ha mai smesso di mettere al primo posto la sicurezza e la crescita del Paese. Covid e infortuni sul lavoro: insufficiente lo strumento della circolare Inail. Predisporre una norma di legge che specifichi che spetta al denunziante dimostrare che l'azienda presso la quale lavora non ha ottemperato alle misure di sicurezza necessarie per la prevenzione della diffusione del virus. Riconoscimento dei maggiori oneri sostenuti dalle imprese per gli adeguamenti di sicurezza necessari per fronteggiare il Covid. (AGI)Tri 301317 GIU 20
ADNKRONOS
ADN1244 7 ECO 0 ADN ECO NAZ DL SEMPLIFICAZIONI: ANCEFERR, 'TEMPI CERTI E PIENA DIGITALIZZAZIONE GARE' = Roma, 30 giu. (Adnkronos) - ''Semplificare non può essere una parola, dev'essere una volontà e per passare ai fatti servono poche cose''. Lo dichiara l'Associazione nazionale dei costruttori ferroviari che raccoglie le maggiori imprese di manutenzione e opere civili che operano per Rfi. ''Anceferr- si legge in una nota- ha inviato ai decisori politici un documento con quattro proposte immediatamente applicabili che tengono conto anche degli atti dell'Anac''. La prima riguarda la necessità di tempi certi: 30 giorni per dare seguito alle richieste avanzate dalle imprese, oppure la reintroduzione del silenzio assenso o ancora il risarcimento del danno da parte del responsabile dell'unità operativa cagionato all'impresa la cui richiesta è rimasta congelata. La seconda è sul codice degli appalti: piena digitalizzazione delle gare, riduzione dei tempi di verifica dei requisiti nei casi in cui l'aggiudicatario di un appalto, entro un intervallo di tempo prestabilito, sia già stato esaminato con esito positivo in una procedura di gara. Introduzione di una norma che, fino al 31 dicembre prossimo, permetta alle amministrazioni di ricorrere motivatamente alle procedure di urgenza ed emergenza già consentite dal Codice. Pubblicazione di una edizione ufficiale del Codice degli appalti, alla quale fare finalmente riferimento in maniera univoca. La terza è sullo split payment: ''no alla proroga. Ispezioni e multe per chi non rispetta le norme e vere semplificazioni per chi non ha mai smesso di mettere al primo posto la sicurezza e la crescita del Paese''. Infine per quel che riguarda covid e infortuni sul lavoro è ''insufficiente lo strumento della circolare Inail. Predisporre una norma di legge che specifichi che spetta al denunziante dimostrare che l'azienda presso la quale lavora non ha ottemperato alle misure di sicurezza necessarie per la prevenzione della diffusione del virus e riconoscimento dei maggiori oneri sostenuti dalle imprese per gli adeguamenti di sicurezza necessari per fronteggiare il covid''. (Lio/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 30-GIU-20 15:55
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