MANOVRA. Incontro con l’on Bergamini: “L’Italia sta morendo di mancata manutenzione. Condivido le proposte Anceferr”

Sperando che la sensazione condivisa dall’onorevole Deborah Bergamini si trasformi in un risultato utile per il Paese, Anceferr prosegue nell’opera di confronto e sollecitazione dei decisori politici sulle proprie proposte per la prossima legge di Bilancio.

Incontrando - on line, come la pandemia obbliga - la vicepresidente della Commissione Trasporti di Montecitorio che ha presentato l’emendamento sollecitato dall’Associazione sulla manutenzione ferroviaria, il presidente Pino Pisicchio e il vicepresidente Vito Miceli, hanno rappresentato la difficoltà degli ultimi due anni durante i quali si è registrato un blocco dei lavori che non ha avuto nulla a che fare con il Covid. Scarse risorse abbinate a un forte ritardo nella programmazione e nell’apertura dei cantieri “hanno fatto sì che la manutenzione si fermasse”. “E’ un problema che conosco benissimo anche rispetto al mio collegio – ha confermato Bergamini – ma la sensazione che ho avuto in questi giorni alla Trasporti è che il tema della mancata manutenzione, non soltanto ferroviaria, sia sotto gli occhi di tutti, senza distinzione tra maggioranza e opposizione. Per questo, almeno nella mia Commissione, vediamo poi cosa succederà quando arriveremo alla Bilancio, c’è stata unanimità nella presentazione degli emendamenti. L’Italia sta morendo di mancata manutenzione”.

Anceferr ha ribadito la necessità di inserire, stabilmente e in maniera crescente ogni anno, una quota di risorse da destinare alla cura delle opere infrastrutturali. Aggiungendo che la stessa legge di Bilancio debba porre le condizioni affinché RFI venga indotta ad eseguire in larga misura i lavori nell’anno di competenza del finanziamento.

La vicepresidente Bergamini ha assicurato la condivisione dell’obiettivo che “mira alla sicurezza” delle persone e delle merci trasportate, impegnandosi a portare avanti, nell’immediato, le proposte di modifica della legge di Bilancio e nei mesi che verranno il coinvolgimento di Anceferr ai tavoli sulla manutenzione che “devono aprirsi presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.