Interporti, ANCEFERR: Stabilire priorità interventi in trasporti e logistica

 Risulta "necessario, nel settore dei trasporti e della logistica, stabilire la priorità degli interventi e soprattutto, nel concreto, la compatibilità degli stessi rispetto alla normale circolazione dei treni viaggiatori e merci".

Così i rappresentanti di Anceferr in audizione in commissione Trasporti della Camera in merito alla legge quadro sugli interporti. In particolare, ha sottolineato la direttrice, ing. Cristina Polidoro, "l’esecuzione dei lavori sulla infrastruttura esistente in esercizio, comporta l’interruzione della circolazione dei treni, perché quando si parla di lavori di adeguamento e messa in sicurezza si fa riferimento a tutti quegli interventi di adeguamento delle gallerie, delle stazioni, dei cavalcavia, lavori di adeguamento sismico e per la mitigazione del rischio idrogeologico, che interessano tutta la linea ferroviaria e stradale di collegamento, di accesso e di servizio allo snodo intermodale". La complessità di questi lavori auspicherebbe quindi, per una corretta e regolare attuazione di tutti gli interventi richiamati nel progetto di legge, ha aggiunto, "una riflessione sull’opportunità di aumentare le ore di interruzioni della circolazione treni per l’esecuzione delle opere di adeguamento dell’infrastruttura di collegamento anche a garanzia dei massimi livelli di sicurezza ed efficienza e degli alti standard prestazionali delle linee.

L’auspicio della nostra associazione è quindi quello che si possa affrontare in maniera sempre più organica la programmazione di tutte le attività che sono collegate alla realizzazione dei nodi intermodali e più in generale il problema dell’adeguamento prestazionale della rete".

Scarica documento