- ASSOCIAZIONE NAZIONALE COSTRUTTORI EDILI FERROVIARI RIUNITI
Nell’ultima bozza del Ddl Bilancio 2022, quella approvata mercoledì e bollinata dalla Ragioneria Generale dello Sato, è stata inserita la proroga al 31 dicembre 2021 della misura di compensazione per il caro prezzi dei materiali da costruzione. La nuova versione del testo, che ricordiamo, potrebbe comunque essere modificato nelle letture parlamentari della Legge di Bilancio, è stata sostenuta da ANCEFERR in ogni interlocuzione con i decisori istituzionali che l’hanno recepita presentando l’emendamento.
Il 30 e 31 ottobre Roma ha ospitato il Vertice del G20, il primo tenutosi in Italia, al termine del quale i Leader mondiali hanno adottato la Dichiarazione di Roma. Il documento è il culmine di un intenso anno di negoziati ed eventi organizzati nell’ambito della Presidenza italiana del G20. Vogliamo condividere una parte della Dichiarazione finale che ci riguarda come imprese e come Paese che soltanto di fronte alle tragedie ambientali e non, riscopre il valore della prevenzione e della manutenzione delle proprie opere obsolete.
Un nutrito ordine del giorno e una discussione importante hanno contraddistinto la riunione del Consiglio direttivo. Le comunicazioni del presidente, Vito Miceli, e lo stato delle attività in corso con RFI hanno impegnato i consiglieri per buona parte della riunione che poi ha dato spazio ai prossimi seminari formativi, all'imminente pubblicazione del libro che festeggia i 10 anni di ANCEFERR e all'ingresso di tre nuovi soci che porteranno a 61 le imprese aderenti all'Associazione.
Le imprese aderenti ad Anceferr sono molto soddisfatte dell’entrata in vigore del Durc di congruità per appalti e subappalti di lavori pubblici e privati voluto dal ministro Andrea Orlando con il sostegno di realtà economiche come le nostre e del sindacato attenti alla sicurezza dei lavoratori e alla qualità delle opere.
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili che istituisce il Fondo per adeguamento prezzi stanziando 100 milioni per il 2021 per l’erogazione delle risorse a imprese che hanno risentito del fenomeno del caro materiali.